FAQ per la donna

In questa pagina puoi trovare le risposte alle domande più frequenti che abbiamo raccolto nel tempo.

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fotografia di Giuseppe Milo©

 

È vero che la pillola fa ingrassare?

Questo è un effetto che si riscontrava con le prime pillole, ad alto dosaggio ormonale. Tutti gli studi più recenti hanno evidenziato che le variazioni di peso corporeo sono minime, anche considerando lunghi periodi di somministrazione su casistiche molto numerose.

La pillola può ridurre il desiderio sessuale?

Gli ormoni contenuti nella pillola hanno una scarsa influenza sul desiderio sessuale (libido), sia in senso positivo sia in senso negativo.

Aspetto due gemelli: dovrò sicuramente fare il taglio cesareo?

No. La scelta dipende da diversi fattori: preferenza della donna, posizione dei bambini in utero, decorso della gravidanza. Parlane con l’ostetrica/o e/o il ginecologo che ti seguono in gravidanza.

È vero che la miopia potrebbe peggiorare con un parto vaginale?

No. La miopia non è una indicazione per sottoporsi al taglio cesareo.

Il mio bambino è podalico, quali possibilità ci sono per farlo girare?

Fino alla 37° settimana ci sono buone probabilità che il feto si metta spontaneamente in posizione cefalica. Se ciò non avviene alla donna viene proposto, se lo desidera, il rivolgimento tramite intervento esterno: sotto monitoraggio e controllo ecografico il ginecologo, tramite delle manovre eseguite sulla pancia della donna, tenta di far girare il feto. Dalla 32° settimana è anche possibile eseguire la moxibustione: un metodo semplice e non invasivo tramandato dalla medicina tradizionale cinese che viene spiegato dall’ostetrica/o e poi ripetuto a casa.

È vero che posso rimanere incinta durante o subito dopo le mestruazioni?

È possibile, soprattutto se il ciclo mestruale è particolarmente breve.

Con quale frequenza è consigliabile eseguire il pap-test?

Il pap test è un esame molto importante per la prevenzione del tumore del collo dell’utero. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che tutte le donne in età compresa tra i 25 ed i 64 anni lo eseguano ogni 3 anni. L’ASL di Brescia invita attivamente tramite una lettera tutte le donne in questa fascia di età.

Mi sono accorta che a volte ho delle piccole perdite involontarie di urina. Cosa posso fare?

L’incontinenza urinaria può essere risolta tramite esercizi o trattamenti specifici, ma necessita di una valutazione preliminare. Rivolgiti alla tua ostetrica/o o al medico.

È vero che non rimango incinta se faccio un bagno caldo subito dopo il rapporto?

Assolutamente falso, neanche con lavande all’aceto o con la Coca Cola! Gli spermatozoi possono percorrere 28 millimetri in 8 minuti, anche “nuotando controcorrente”. In caso di rapporto a rischio l’unica possibilità è recarsi nei consultori o in ospedale e richiedere la contraccezione d’emergenza o “pillola del giorno dopo” entro 72 ore. Per i minorenni non è necessaria la presenza di un adulto.

Mi hanno detto che il mio latte “non è sostanzioso” e dovrei dare l’aggiunta. È vero?

Il latte materno non è mai poco sostanzioso ed è l’alimento che ciascuna madre produce “su misura” per il proprio bambino. La quantità viene regolata in base alle esigenze del bambino: più lui ne chiede più ne viene prodotto ed è per questo che è importante attaccarlo al seno senza orari e per tutto il tempo che lo richiede. Per verificare che il bambino assuma abbastanza latte è sufficiente controllare che bagni almeno 5-6 pannolini al giorno con pipì.

Ho appena partorito e non mi è ancora arrivato il latte. Nel frattempo devo dare l’aggiunta?

L’aggiunta in questo caso non è necessaria, mentre è importante attaccare frequentemente il bambino al seno, facendosi eventualmente aiutare dall’ostetrica. In media la montata lattea arriva a 3-4 giorni dal parto. Nei giorni precedenti viene prodotta una sostanza di colore giallo/arancio detta colostro. Il colostro è molto prezioso perché nonostante sia prodotto in modeste quantità è molto concentrato e risponde alle esigenze di un neonato di poche ore: contiene anticorpi, ha un lieve effetto lassativo che aiuta ad espellere il meconio e non appesantisce l’apparato digestivo, ancora immaturo a riceve grandi quantità di latte.

Sono incinta di poche settimane. Devo prendere l’acido folico?

L'Acido Folico è una vitamina idrosolubile del gruppo B. Si raccomanda che le donne che programmano una gravidanza, o che non ne escludono attivamente la possibilità, assumano regolarmente almeno 0,4 mg al giorno di acido folico per ridurre il rischio di difetti congeniti del tubo neurale (spina bifida, anencefalia, encefalocele). Per essere efficace l’assunzione di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento e continuare per tutto il primo trimestre di gravidanza. L’assunzione dell’acido folico a gravidanza già iniziata non si è dimostrata altrettanto efficace.

Che cosa è l’HPV?

E’ un virus associato in modo causale al cancro della cervice ed è presente praticamente in tutti i tumori invasivi. Negli ultimi anni è diventato disponibile un test per la sua identificazione.
Dal febbraio 2007 è disponibile un vaccino preventivo.